Descrizione
L’Angelo di Cyprès Méchant, di Paola Farah Giorgi
…La ragazza scivolò con lo sguardo dal viso al corpo inginocchiato sulla lapide, avvolto dalle ali come da un accappatoio da sposa dopo la doccia. Un corpo che sembrava puro, da bambina appena cresciuta, quasi indecente sulla tomba di un uomo.
Il senso di colpa percuote la giovane Charlotte, china sulla tomba di un uomo dove s’innalza la statua di un Angelo a lei somigliante. Uno scrittore solitario, Marcel, abituale frequentatore del cimitero di Cyprès Méchant nella cittadina francese di Lumière, si lascia suggestionare da questa visione e inizia a scrivere sulla ragazza e sull’uomo della tomba una storia totalmente immaginaria ambientata a Londra che dipana un’altra realtà possibile. Contemporaneamente, l’incontro con Rachele, una donna misteriosa e affascinante, condurrà lo scrittore a provare sentimenti ed emozioni mai osate e ad assaporare l’inaspettata quanto preziosa sensazione di non essere più solo.
Il romanzo si addentra quindi nel sottile confine che separa la vita dalla morte, la materia dallo spirito, la realtà dalla fantasia, la pace dall’inquietudine, alzando il sipario sul vero senso di colpa della giovane Charlotte soltanto nel finale.
Recensioni
Non ci sono recensioni.