Descrizione
La maledizione delle Pecore nere, di Simone Pavanelli
1940, Inghilterra. La guerra arriva anche nel Regno Unito con il nome Operazione attacco dell’Aquila. È l’inizio della Battaglia d’Inghilterra. I piloti inglesi combattono con i propri mezzi contro un nemico dieci volte superiore. Tra loro c’è una squadriglia denominata Pecore nere, composta di veri e propri assi. Il loro capo, Simon Farrell, li ha addestrati per essere veloci e letali in combattimento, ma qualcosa cambia.
Da un passato lontano, spunta una maledizione che va a decimare i piloti delle Pecore nere. Demoni, mostri e paure affiorano dalle anime dei giovani guerrieri, facendoli capitolare uno a uno. L’unico a voler scoprire la verità è Farrell, che lotta contro tutto e tutti nella speranza di salvare quel che resta della sua squadriglia.
Un thriller veloce e crudo. Primo capitolo di una trilogia che poggia le sue fondamenta sulla lotta tra alcuni discendenti dei Templari e i servi del Demonio che, nei secoli, sono riusciti a penetrare nelle stanze del potere, fino a inquinare la Chiesa.
- Premio Speciale della Giuria Thriller al VI° Premio Letterario Nazionale Scriviamo Insieme 2016
Max –
Londra, Seconda guerra mondiale. I nazisti cercano di invadere l’Inghilterra. La Royal Air Force (RAF) oppone una tenace resistenza grazie ai suoi piloti valorosi. Tra le squadriglie vi è un gruppo che si fa chiamare le ‘Pecore nere’. Il loro comandante, Simon Farrell, si è addestrato negli Stati uniti ed è tornato in patria richiamato per il conflitto. Alla tempesta bellica, si accompagna una maledizione. Un mistero che circonda la dimora presso cui si rifocilla l’undicesimo gruppo della RAF. La villa di Lord Woodson. Questa antica maledizione sembra colpire una squadriglia in particolare: la temuta contraerea delle ‘Pecore nere’. Romanzo avvincente che intreccia diversi generi: storico e thriller in particolare. Un velo di horror, però, non può mancare. Il ritmo della narrazione è veloce e la scrittura scorrevole mi trasporta sui cieli sopra la Manica, dentro una Londra distrutta e irriconoscibile e in mezzo a un sordido raggiro. Anche l’amore trova il spazio in questo contesto grigio. L’amore di Farrell per una donna, Vivian. L’autore è abile a non annoiare nel raccontare i ripetuti scontri aerei e a farci rivivere una fase drammatica e triste della storia dell’uomo. Consigliato.