Descrizione
Il blu oltre il mare, di Micaela Tirinzoni
Gaia insegna tedesco in un liceo. Andrea lavora per un’agenzia interinale. Squattrinati, ma con una grande voglia di conoscere il mondo, appena possono partono per luoghi lontani. Dopo un viaggio in Messico e un’aggressione, Gaia scopre di avere un serio problema a un occhio.
Il suo incontro con la malattia non le risparmia nuove e amare sorprese, ma le regala anche momenti inaspettati di dolcezza e fiducia. Lo svolgersi degli eventi e un flusso di pensieri di rabbia e sgomento, frammisti a sogno e stupore, scorrono inesorabili nei suoi incantevoli occhi blu e trasportano il lettore verso un finale che lascia libera la sensibilità interpretativa e l’approccio personale alla speranza.
Attraverso le vicende di una donna e della sua famiglia, le sue paure e le sue alterne situazioni interiori, Micaela Tirinzoni confeziona un romanzo breve pregno di grazia ed emotività, avvalendosi di una scrittura pertinente e limpida, profonda quando serve e più fluida nei passaggi meno drammatici.
Anche l’uso del dialogo è costantemente dosato con cura, equilibrato, e si riveste di una cifra specifica di verosimiglianza e cadenza.
Un percorso contro lamalattia che da individuale può rivelarsi universale, tra le anse di quelle fragilità umane, soprattutto interiori, con cui ciascuno di noi è obbligato, almeno una volta, a fare i conti.
Marta Locatelli –
“Se chi legge riesce a provare gli stessi sentimenti dei protagonisti, chi scrive ha miracolosamente colto nel segno.” È vero! Inizi a leggere e non riesci più a smettere. È uno scrivere fluido e ricco al tempo stesso, quello di Micaela. Il dolore e il concetto della realtà “dentro e fuori” ti coglie così in profondità che ti manca il respiro. Sei nella narrazione più che mai ed è impossibile non apprezzare l’autrice per quello che ha saputo creare. I sentimenti e i racconti che accompagnano la giovane protagonista, fanno sognare quel desiderio d’amore che non si spegne mai. La bellezza del sognare o vivere una storia d’amore, che ti fa dimenticare per un attimo che stai soffrendo, rivela una grande sensibilità. Il destino di Gaia, libera interpretazione, è lieve, consolatorio, dolcissimo. Racchiuso nella splendida citazione iniziale. “Il blu oltre il mare” apre una dimensione profonda. Forse è un altrove che ci può salvare. Ora è superfluo dire che il libro mi è piaciuto tantissimo.