Il mio sguardo ti dirà chi sei, di Rinaldo Granara
Romanzo a tematica gay suddiviso in tre parti. Nelle prime due è raccontata la vita dei due protagonisti, dalla nascita fino all’età adulta, descrivendo le loro diversità nei confronti delle altre persone non solo in ambito sessuale. Nella terza, i protagonisti s’incontrano e vengono ripresi tutti i personaggi conosciuti in precedenza.
La prima parte si svolge in un piccolo paese della campagna francese e segue l’infanzia, l’adolescenza e la prima giovinezza del figlio di un fattore; i lutti che lo colpiscono, il suo amore di adolescente per un coetaneo e lo sfortunatomatrimonio con una ragazza non adatta a lui per varie ragioni, delle quali la compatibilità sessuale è solo una.
La seconda parte segue, in uguale maniera, il figlio di agricoltori nell’Appennino settentrionale, l’essere emarginato dalla sua stessa famiglia e la dura vita che si svolge in quei luoghi. Aiutato da uno zio, frequenta la scuola e si laurea, diventando un affermato psichiatra. Uno spazio approfondito è dedicato alla sua relazione con un compagno di studi universitario.
La terza parte narra dell’incontro tra i due protagonisti, quando, in maniera del tutto imprevedibile, il secondo deciderà di acquistare una fattoria in Francia.
Non è la storia di una travagliata presa di coscienza da parte dei due ragazzi verso la loro condizione, accettata senza traumi, bensì l’esplorazione di un modo d’amare e vivere diverso ma non per questo meno intenso e coinvolgente.
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